Ricovero e intervento per le artroprotesi: se avete domande specifiche lasciate un commento in una di queste pagine dedicate e non mancheremo di rispondere.
La protesi articolare è un’articolazione sintetica posizionata durante un intervento chirurgico (impianto di artroprotesi) e destinata a sostituire l’articolazione naturale quando questa diviene dolorosa o usurata.
La protesi ne ripristina le stesse funzioni: indolenza, mobilità, stabilità. Una protesi è totale quanto vengono sostituite tutte le superfici articolari.
Il ruolo dell’équipe medica consiste nell’aiutare il paziente a prendere questa decisione in piena consapevolezza, dopo avergli spiegato in modo chiaro i rischi ed il benefici di questo tipo di intervento.
Si tratta di una chirurgia funzionale, non urgente. L’unico rischio nel caso di un’attesa troppo prolungata è quello di assistere all’inutile deteriorarsi delle articolazioni coinvolte e collegate (anca, ginocchio, colonna vertebrale).
La visita pre-anestesiologica è obbligatoria e deve essere effettuata con un anticipo di tempo sufficiente per sospendere un ‘eventuale cura incompatibile con l’anestesia o con la chirurgia (anticoagulanti, ad esempio).
Questa visita permette di scegliere tra un’anestesia generale o un’anestesia loco-regionale (peridurale, nella maggior parte dei casi) sapendo che ogni metodica ha i suoi vantaggi ed i suo svantaggi, che verranno illustrati dall’anestesista prima di fare firmare il consenso informato all’anestesia.
Sulla base degli esami ematici sarà valutato dall’anestesista il rischio di necessità trasfusionale.La trasfusione di sangue autologa (proveniente da un donatore compatibile), è nella maggior parte dei casi inutile. L’evoluzione recente delle tecniche operatorie (chirurgia mini-invasiva), ha di fatto permesso di ridurre l’emorragia operatoria.
Soltanto nei casi di revisione (sostituzione di protesi usurate), vi è la necessità di una trasfusione classica.
Inoltre, esistono altre tecniche di autotrasfusione che possono essere scelte dall’anestesista e deall’equipe chirurgica sulla base delle condizioni del paziente e del tipo di intervento previsto.
Si tratta di un documento importante che riassume tutte le tappe del ricovero: descrizione dell’intervento, decorso post operatorio, valori biologici, copie delle radiografie post operatorie immediate, prognosi e future visite di controllo.
Il paziente ne può richiedere una copia alla sua dimissione.